IL TAVOLO DEL TURISMO A TARANTO

Ieri 29 maggio 2024 si é svolta la 2° giornata inerente il tavolo del turismo al comune di Taranto.

In materia di destinazione emergente, vedremo come e se si andrà avanti insieme su alcune tematiche, per parlare la stessa lingua con i vari operatori del settore. Questo all’ ordine del giorno:
_tavoli tematici;
_partecipazione TTG Travel Experience – Rimini 2024;
_aggiornamento DMS PugliaPromozione;
_varie ed eventuali;

Vogliamo essere obiettivi ma costruttivi. E’ molto bello parlare di tante tipologie di turismo che si possono sviluppare a Taranto, in apertura é stato presentato il progetto Bike ospitality, tutte attività meritevoli e collegabili al turismo. Le priorità sono tante e diverse per tutti, ora e per noi c’ è un emergenza tra le tante a Taranto collegata ai croceristi visto che il primo punto di oggi e’ stato proprio quello collegato all’ accoglienza, l’ ospitalita’ e la promozione turistica. Noi di Apulia International abbiamo sottolineato l’ importanza e la necessità di far bella figura con i croceristi che saranno un volano di sviluppo di pubblicità positiva o negativa nel mondo. Di questo ne abbiamo parlato di recente:
https://www.tarantoturismo.net/2024/02/10/turisti-accompagnati-o-fai-date/

Di certo i commercianti che rimarranno aperti di domenica ne beneficeranno a fronte di un notevole interesse economico comune.

Nessuno ha sottolineato il compito ingrato che hanno avuto negli anni e continuano ad avere alcune guide turistiche (preposte e autorizzate a guidare) nello sviluppo o nella creazione di percorsi e itinerari che a volte hanno dovuto adattarsi seguendo direttive negli anni scorsi prima inerenti la pandemia e poi dei vari tour operator che spesso esprimono esigenze dettate da tempistiche da rispettare.

A prescindere da tutto evidenziamo che i siti di maggior interesse e i bagni pubblici aggiuntivi si dovrebbero tenere aperti sempre e non solo nelle giornate degli approdi piu’ importanti, ma anche in giornate infrasettimanali, quando vanno in giro gli studenti, abbiamo sentito spesso (maestra mi scappa la pipì) e siamo andati alla ricerca del primo bar utile, ma non si può approfittare sempre della gentilezza degli operatori. Quando invece abbiamo portato in giro svariati gruppi anche di messicani che ovviamente hanno avuto bisogno dei bagni andando in giro alla scoperta dei beni culturali e proprio anche loro ci hanno sottolineato la mancanza di bagni pubblici e segnaletica. I camminatori abituati ai centri storici ci possono insegnare ed indicare le necessità anche in visione del Giubileo 2025.

Quello che non si fa purtroppo e non si divide nei capitoli di spesa dei comuni in genere e’ anche la distinzione tra valorizzazione dei beni culturali (scuole e crociere) e la realizzazione di attività collegate alla musica, la cultura, lo sport e lo spettacolo turisti e giovani della movida.

-Parlare poi di partecipazioni fieristiche nel tempo fa sempre bene, ma bisognera’ trattare l’argomento in giornate tematiche con chi ha già esperienza se si vuol creare collaborazione.

Tutti gli operatori di solito partecipano a fiere di settore, noi abbiamo partecipato nel corso degli anni a diverse fiere: TTG TTI, Vinitaly, Sana, Lingotto fiere, Fiera Pessima, Fiera del Levante, Btm, ecc…Parlare di TTG sara’ importante con chi già puo dare testimonianze, idee e partecipazione non solo ideazione e progettualità.

Oggi rappresentiamo umili portavoce di buone pratiche: tour operator, associazioni del terzo settore, guide, accompagnatori turistici, archeologi, interpreti, professori, attività ricettive unite da un comune denominatore “LO SVILUPPO ALTERNATIVO”, non inseguendo più il brutto con un modello di sviluppo obsoleto che causa inquinamento e morte a differenza del turismo che insegue la bellezza del territorio creando LA FELICITA’, facendo salire la qualta della vita dei cittadini a differenza dei dati attuali che portano Taranto tra gli ultimi posti.

Ci chiediamo quindi all’ora di oggi come faranno i tantissimi turisti soprattutto stranieri, una volta arrivati davanti a siti d’interesse in maniera disseminata, senza guide, audioguide, coordinamento e accompagnamento e segnaletica cosa accadrà? il nulla o il pressappochismo? Si produrra’ esattamente quello che sara’ il ricordo impresso nella testa di chi forse non ritornera’ nella nostra citta’.

Non bastera’ trovare i negozi aperti, bisognerebbe approfondire quella tanto auspicata e in tante fiere evidenziata, ossia la narrazione del territorio, cercando una sintesi costruttiva, i tempi dei turisti sono sempre ristretti e spesso non si trattengono per la movida serale perchè ripartono.

Bene quindi i turisti organizzati, ma quelli in autonomia (un grande numero) forse saranno seguiti alla meglio da chi si trova trova o da nessuno? Purtroppo non siamo ancora allineati a quel che accade in molte destinazioni in crescita costante che conservano e migliorano cartellonistiche, illuminazione e segnaletica eccellente.
La stagione é iniziata, si parla di progettualità, da dove partire a dove arrivare e in quanto tempo fare le cose. Ancora a questo punto stiamo.
Non e’ colpa di nessuno é tutto in ritardo, anche per questa stagione doveva andare così, perché ormai i giochi son fatti, compresa la spartizione di ecnomie per i trasporti in Puglia esclusa Taranto ed escludendo per l’ennesima volta l’aeroporto Arlotta di Grottaglie. La prossima stagione forse andrà meglio mettendo da parte invidie e localismi politici.

Ricordiamo una frase famosa: eravamo così impegnati a costruirci un futuro che il tempo é passato, ci siamo invecchiati e non ce ne siamo neanche accorti…………

Quasi quasi noi pure ce ne andremo in vacanza, lavoreremo anche in qualche località più attrezzata, per cogliere l’attimo con un’ intermodalità messa a sistema e maggiormente finanziata, con trasposti su gomma, treno e aerei, senza aspettare manne dal cielo organizzative e benestare politici che tanto per ora a Taranto non arrivano. Questo non significa abbandonare le idee ma rimandare per poco gli obiettivi. Arriverà il giorno……..
Ma qualcuno conosce i motivi per i quali Msc non ha confermato la presenza a Taranto?
Ricordiamoci anche che i croceristi potranno essere volano di sviluppo positivo o negativo in base all’ accoglienza che riceveranno.
A volte ci chiediamo chissà come ci vedono dall’estero e da altre città, oggi una turista ci dice sono qui per mio figlio che si é innamorato di Taranto, ma questa signora essendo napoletana cii dice che qui sembra una Napoli di 40 anni fa.

A Taranto c’e’ tanto da poter valorizzare rispetto ad altre località, a volte c’e’ l’imbarazzo della scelta per il bello che é ancora esistente, ma molti si concentrano e investono ancora sulle brutture.
Le reti sono tante ma spesso é difficile mettere a sistema anche solo l’essenziale.
E’ stato anche detto nel tavolo che sarebbe un’impresa ardua organizzare qualche mercatino domenicale per aperture costanti del comparto degli esercizi, noi aggiungiamo che sarebbe di certo fattibile in tempi brevi se non ci fossero tutte le burocrazie che strappano tempo prezioso a tutti. Se si riuscissero a fare si renderebbe la permanenza per i turisti più appetibile e momorabile. Anche quel più uno dei giorni da dedicare a Taranto potrebbe fare la differenza. Basta guardare quel che é successo in altre località che per avere un giorno o una notte in più come permanenza in una località, la politica ha conbattuto al fianco dei cittadini in materia di trasporti.

In sintesi ci vedremo e risentiremo alla prossima stagione, noi vorremmo tanto restare maggiormente a Taranto ma forse questa sara’ la volta buona di andar a portar valore aggiunto fuori, daltronde tutti siamo utili nessuno e’ indispensabile, nessuno é patriota in patria e se Maometto non va alla Montagna…

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